Il 2025 è un anno positivo per chi vuole comprare casa: grazie ai tassi di interesse in calo, una domanda che cresce e una maggiore concorrenza tra gli istituti di credito per acquisire clienti.
Il 2025 è un anno positivo per chi vuole comprare casa: grazie ai tassi di interesse in calo, una domanda che cresce e una maggiore concorrenza tra gli istituti di credito per acquisire nuovi clienti.
Segnali di ottimismo, sia pure in una situazione geopolitica in divenire, sono ripresi da più fonti e il trend positivo dovrebbe confermarsi nel corso del 2025. Gli operatori del settore prevedono un aumento delle transazioni immobiliari, in particolare nelle grandi città.
Chi cerca casa è più attento all’efficienza energetica (la direttiva europea “case green” prevede una riduzione del consumo di energia degli edifici entro il 2030; riduzione dovrà essere perseguita tramite la ristrutturazione degli immobili) mentre i tassi dei mutui sono cresciuti, passando dal 2,5% medio del 2021 al 4,9% di novembre 2023. Nel 2024 i tassi hanno iniziato a scendere: a marzo 2025, la BCE ha tagliato i tassi di riferimento per la sesta volta da giugno 2024. Questo ha stabilizzato il tasso medio sui mutui, favorendo una ripresa delle transazioni.
Il mercato dei mutui: due fatti concreti e positivi che ci confortano e fanno ben sperare per il futuro:
Sostenibilità – L’aumento delle richieste di edifici verdi e l’adeguamento alla normativa ambientale comporteranno costi e sfide per proprietari e sviluppatori.